In attesa dell'estate, quella vera
L'attualità è popolata da cose estremamente noiose. Veniva osservato non a torto qualche giorno fa che se uno straniero dovesse tracciare un profilo del nostro paese leggendo le prime 15 pagine del Corriere non ne uscirebbe molto confortato.
La politica continua a non interessarmi, voterò No al referendum ma sono davvero curioso di vedere quanto fondate siano le dichiarazione di Mr President circa le modifiche da apportare a referendum " bocciato".
Mi sarebbe piaciuto un dibattito più serio, piuttosto che una campagna tra un "Vota sì, contro l'Italia dei No" e un "Vota NO, per SALVARE la costituzione", uno slogan che non mi piace.
La Costituzione non dev'essere un totem, ma l'espressione di un paese intero. Appurato che il paese è cambiato molto in questi 50 anni le modifiche non sono di per sè un fatto negativo. Certo lo sono se vengono fatte in modo indiscriminato e sconsiderato come è accaduto con questa riforma.
Fermo restando che la prima parte non debba essere toccata dal momento che l'Italia di oggi si allinea ancora perettamente a quei principi splendidamente espressi ( W l'articolo 1 checchè ne dica Pagliarini su Acido Politico di Giugno, uno dei migliori del mondo) la seconda parte può certamente essere migliorata ma solo attraverso una riforma condivisa, se non si trova la condivisione niente riforma e tutti a casa.
Che tedio. Da quando Silvio non si fa più sentire mi annoio. Anche i mondiali mi annoiano, sarà che non ho visto nemmeno una partita a parte quelle dell'Italia, ma sento che mi annoierebbero.
A proposito di Acido , due buone notizie. Siamo citati nientepopodimeno che in Wikipedia, sotto la pagina della nostra Università. Che onore. Inoltre qualcuno pare abbia avvistato qualche copia persino in Cattolica. Qualcuno ci sta esportando ( oppure le copie godono di una segreta capacità deambulatoria)
Stamattina ho invece ultimato la lunga, estenuante, infinita trafila burocratica per il mio Erasmus a Coimbra. Ora attendo la loro risposta e se positiva posso finalmente mettere una pietra sopra sulla esperienza di disorganizzazione maggiore cui abbia mai avuto a che fare.
Per la prima volta, oggi, spedendo la raccomandata con tutti i documenti, ho provato un piccolo senso di timore, forse alimentato da una considerazione fatta da un mio amico qualche giorno fa: "Il problema non sei tu che torni cambiato, ma tu che torni in un contesto che è stato senza di te per un anno e che si è abituato alla tua assenza."
Dormo poco. Mi sarà successo 2 volte in 21 anni di sentire gli uccellini alle 4.30 salutare il mattino. In questi mesi sarà la decima volta e la cosa non mi piace, mi proietta verso un insonnia sicura già all'età di 25 anni quando nei miei piani essa non si sarebbe manifestata prima dei 40.
I programmi per l'estate sono in terra spagnola: Cadice, Tarifa, Jerez de la frontera. Vi dicono qualcosa ? A me nulla, ma saranno le nostre mete estive quindi se avete consigli o sapete qualcosa scrivete scrivete scrivete.....
Hola!
Jerome