Bivio
Grazie del supporto psicologico, delle preghiere, dei pensieri involontari, del "nonsochiseimaselovuoidavverosperochetucelafaccia" e di tutte le macumbe che possano aver concorso a farmi guadagnare quel posticino in quella graduatoria, appena prima del mio numero fortunato.
Non ho mai creduto, nè mai crederò, al destino. Posso arrivare al massimo a concepire la fortuna, come sequenza casuale di eventi favorevoli.
Ma non è il destino che ci regala la fortuna.
Io me la immagino così. Siamo in piedi su tante ruote giganti che ruotano a loro volta in un moto rivoluzionario attorno ad un altro centro. Accade che casualmente alcune di queste ruote incrocino i loro moti e ci rendiamo conto di poter saltare su un'altra ruota. Pochi istanti per decidere prima che esse tornino distanti. Si incontreranno nuovamente, chissà quando.
E' tutta una questione di saltare al momento giusto, sulla ruota giusta.
Non dico di più perchè cadrebbe in palese contraddizione con come mi sto comportando.
Sono al lavoro per la creazione del primo videopost. Sono talmente all'avanguardia che se guardo indietro vedo il futuro.
Baci e abbracci diffusi a tutti
Jerome
p.s
A proposito, ribadendo che la formula sopra è copyright esclusivo di Jerome delle mail di convocazione della redazione, porto notizie fresche della Benni parigina. Anche perchè se aspettiamo che aggiorni il blog la prossima volta potrebbe essere per festaggiare la vittoria del centrosinistra (guidato ormai dal nipote di Enrico Letta in tandem con la pronipote di D'Alema).
Benni parigina si sveglia la mattina in uno stato animalesco finchè non prende il caffè. Nel lasso di tempo tra la sveglia e il caffè nella tazza risponde a grugniti incomprensbili. COROLLARIO: Non fare domande a Benni parigina che non possano avere risposta diversa da "GMFFF!"
Benni parigina vive in una casa da sogno in un quartiere bello e non convenzionale. Ma soprattutto uno dei due coinquilini ha una vasca da bagno in stanza! Credevo che certe cose esistessero solo nella casa di Tony Montana/Scarface/Al Pacino.
Benni parigina lavora in un'ambasciata in mezzo ad altre 6 donne stagiste. Mi interrogo se nella lista delle ragioni dietro alla mia esclusione per uno stage analogo non vi sia stata anche una discriminazione alla rovescia considerando che i diplomatici ( i capi) sono tutti uomini e che preferiscono circondarsi di stagiste (schiave non pagate) piuttosto che di stagisti.
Mi rivolgerò al Ministro per le pari opportunità....magari avrà qualche consiglio da darmi...
Benni parigina fa stragi di cuori nella comunità Black. Ma non posso dire altro se no mi si accusa di essere pettegolo. " Chi? Io??No ma allora non hai proprio capito niente di me!Non sono quel tipo di ragazzo..."
Benni parigina sta prendendo una pericolosa inflessione romanesca...mi è parso in più di un'occasione sentirla dire, invitandomi a darmi una mossa: "Daje!". Salvo poi ritrattare e farmi passare per uno che sente le voci.
Ecco il primo reportage di Jerome-reporter. Che dire, ho proprio la stoffa del giornalista...
Etichette: giornalismo destino benni
3 Comments:
Sono tre anni che faccio il tifo e spero un giorno di poter dire alla nazione: "Lo leggevo e apprezzavo quando tutti voi non sapevate nemmeno che esisteva."
Sono orgogliosissima di te e anche della piccola con la piuma sul cappello.
Bravi, bravi, bravi. Avercene di ventenni così!
Sono contento per te! Un ottima occasione
che delinquente che sei! di questo passo fra qualche anno sarai la firma di punta di novella2000! grrrr!
In ogni caso, smentisco tutto tranne la vasca in camera (non mia...)
ah, e anche il successo nella comunità black non è poi così falso...
forse anche lo stato selvaggio della mattina, in effetti...(ingentilito da un delizioso pigiamino azzurro però!)
me l'accento de' roma proprio nun lo capisco, aho', ma che stai a di'?!? te possino...
a presto bello de papà
te vojo bbbene
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