Piccoli partiti che crescono
Non so voi, ma a me la performance del cavaliere di Piazza San Babila mi è sembrata geniale. Io non sottovaluterei le possibili conseguenze sul piano politico. Sull'onda prevedo la nascita dei seguenti partiti:
C.U.C.D: Casini stizzito per le performance del cavaliere arriva in bici in Piazza del Popolo e dichiara: " Il popolo dell'UDC ha raccolto 84o.000 firme in una mattina nei gazebo allestiti in tutte le parrocchie d'Italia. Siamo pronti alla formazione di un nuovo partito, si chiamerà Cristiani Uniti Cattolici e Democratici, amichevolmente anche CiUCCiDI, il gioco di parole è soltanto un meschino trabocchetto della propaganda di Berlusconi".
PDEUR: Mastella sente il fiato sul collo della nuova legge elettorale. Uscendo da un taxi di Ceppaloni dichiara: " Abbiamo raccolto durante la notte nei gazebo disposti in tutti i caselli del sud italia almeno 750.000 firme e abbiamo fondato il Partito Democratico Europeo Unito Raccoglitutti. Abbiamo il sostegno di Bordon, Manzione, Dini, Cossiga, Martinazzoli e Pietro Nenni".
Cosa Arancione: Mussi scende dal tram che lo riporta a casa e afferma solenne: " I gazebo che abbiamo disposto di fronte a tutti i centri sociali autorizzati hanno raccolto quasi 900.000 firme. Il nostro partito raccoglierà tutti i transfughi del PD e i transfughi della futura cosa rossa. Il nostro motto sarà: " Comunisti, ma senza esagerare"
PDTQCR: Adornato scende dal suo motoscooter e afferma: " I nostri gazebo sparsi a caso in tutta Italia hanno raccolto 1.000.000 di firme per un partito che raccolga chi è insoddisfatto di Berlsuconi e Prodi. Ma anche di Formigoni e Veltroni, di Fini e di Bertinotti. Chi non è liberale, ma nemmeno moderato e cattolico. Non è comunista, nè democratico, nè socialdemocratico, nè liberaldemocratico o liberal socialista. Sarà il Partito Di Tutti Quelli Che Rimangono. Ne faranno parte Adornato, Nicola Rossi, Giovanardi, Franca Rame e Turigliatto. Il motto sarà: " Con tutti, ma non con voi"
PPLEWI: Berlusconi scende da un elicottero in Piazza Castello a Milano e afferma: " I nostri gazebo dentro i privè delle discoteche, dentro le sale sindacali degli operai di mirafiori, dentro gli spogliatoi dei giocatori di Hockey e in tutte le scuole guida del Friuli hanno raccolto quasi 2 milioni di firme nella settimana che è seguita il mio annuncio in Pi.azza San babila. Bene, ora dichiaro SCIOLTO il Partito del Popolo delle Libertà, confluirà nel nuovo Partito del Popolo della Libertà e W l'Italia. Tutti gli iscritti al vecchio Partito del Popolo delle libertà si sono dichiarati favorevoli a questa scelta".
Non mi è mai piaciuto l'antiberlusocnismo facile, dico davvero. Mi piacerebbe però sapere che cose penserebbe un qualsiasi cittadino straniero vedendo il capo del più importante partito italiano scendere in piazza e dichiarare all'insaputa di qualunque dei suoi elettori lo scioglimento del partito stesso.
Non mi stancerò mai di ripeterlo, ci mancherà.
Jerome
C.U.C.D: Casini stizzito per le performance del cavaliere arriva in bici in Piazza del Popolo e dichiara: " Il popolo dell'UDC ha raccolto 84o.000 firme in una mattina nei gazebo allestiti in tutte le parrocchie d'Italia. Siamo pronti alla formazione di un nuovo partito, si chiamerà Cristiani Uniti Cattolici e Democratici, amichevolmente anche CiUCCiDI, il gioco di parole è soltanto un meschino trabocchetto della propaganda di Berlusconi".
PDEUR: Mastella sente il fiato sul collo della nuova legge elettorale. Uscendo da un taxi di Ceppaloni dichiara: " Abbiamo raccolto durante la notte nei gazebo disposti in tutti i caselli del sud italia almeno 750.000 firme e abbiamo fondato il Partito Democratico Europeo Unito Raccoglitutti. Abbiamo il sostegno di Bordon, Manzione, Dini, Cossiga, Martinazzoli e Pietro Nenni".
Cosa Arancione: Mussi scende dal tram che lo riporta a casa e afferma solenne: " I gazebo che abbiamo disposto di fronte a tutti i centri sociali autorizzati hanno raccolto quasi 900.000 firme. Il nostro partito raccoglierà tutti i transfughi del PD e i transfughi della futura cosa rossa. Il nostro motto sarà: " Comunisti, ma senza esagerare"
PDTQCR: Adornato scende dal suo motoscooter e afferma: " I nostri gazebo sparsi a caso in tutta Italia hanno raccolto 1.000.000 di firme per un partito che raccolga chi è insoddisfatto di Berlsuconi e Prodi. Ma anche di Formigoni e Veltroni, di Fini e di Bertinotti. Chi non è liberale, ma nemmeno moderato e cattolico. Non è comunista, nè democratico, nè socialdemocratico, nè liberaldemocratico o liberal socialista. Sarà il Partito Di Tutti Quelli Che Rimangono. Ne faranno parte Adornato, Nicola Rossi, Giovanardi, Franca Rame e Turigliatto. Il motto sarà: " Con tutti, ma non con voi"
PPLEWI: Berlusconi scende da un elicottero in Piazza Castello a Milano e afferma: " I nostri gazebo dentro i privè delle discoteche, dentro le sale sindacali degli operai di mirafiori, dentro gli spogliatoi dei giocatori di Hockey e in tutte le scuole guida del Friuli hanno raccolto quasi 2 milioni di firme nella settimana che è seguita il mio annuncio in Pi.azza San babila. Bene, ora dichiaro SCIOLTO il Partito del Popolo delle Libertà, confluirà nel nuovo Partito del Popolo della Libertà e W l'Italia. Tutti gli iscritti al vecchio Partito del Popolo delle libertà si sono dichiarati favorevoli a questa scelta".
Non mi è mai piaciuto l'antiberlusocnismo facile, dico davvero. Mi piacerebbe però sapere che cose penserebbe un qualsiasi cittadino straniero vedendo il capo del più importante partito italiano scendere in piazza e dichiarare all'insaputa di qualunque dei suoi elettori lo scioglimento del partito stesso.
Non mi stancerò mai di ripeterlo, ci mancherà.
Jerome
3 Comments:
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensano gli elettori di Forza Italia. Di sicuro il suo gesto è stato tutto tranne che un gesto di democrazia.
Gli elettori di Forza Italia sono in gran parte elettori di Silvio berlusconi in persona. A loro del partito (che poi partito non è) non frega niente. A loro basta votare l'impettito cavaliere. Berlusconi sa che la maggior parte dei suoi elettori sono inetti e li tratta come tali. Prende la politica come un giochino, si inventa partiti, cambia strategie da un'ora con l'altra come se giocasse a Risiko. Lo fa perchè sa che può farlo, perchè sa che il 30/35% degli italiani vota lui, non il partito e non la coalizione.
Berlusconi non è un politico ma un "one man show" x questo che ha successo. Lui sa cosa la sua gente vuole sentirsi dire, quando e come. Li accontenta. Fini e Casini ora fanno un po' di teatrino ma rientrerà tutto, perchè l'alternativa al centro sinistra è belrusconi non il centrodestra.
giusto perchè mi pare poco corretto farlo senza dirti nulla: potrei simpaticamente suggerire il tuo blog sul mio?
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