meno sappiamo e piu' lunghe sono le nostre Spiegazioni

venerdì, giugno 02, 2006

In ordine sparso

Giornate frenetiche,

stnno succedendo un sacco di cose. E' come se avessero atteso 21 anni fuori dalla porta per poi bussare tutte assieme

"E' permesso?"

"Sì"

"E' permesso?"

"Sì"

"E' permesso?"

"Un attimo, sto finendo con il precedente..."


"E' permesso?"

"UN ATTIMO!"

"E' permesso?"

" XXXWIUAYSYY!!! ASPETTATE UN ATTIMO!!"

....

"E' permesso?"


Ferrante ha perso, elettoralmente non di molto, ma il comportamento post-elettorale non è dei più signorili, forse mi ero sbilanciato eccessivamente nelle mie valutazioni.

Ci toccano 5 anni di Moratti o , come alcuni osservano saggiamente, più proababilmente 10 visti i tipi di rapporti che si formeranno nei prossimi 5 anni. Ho detto tutto.

L'attività scrutinatoria è stato quanto di più spassoso la burocrazia oggi sapppia offrire, 7 ore per scrutinare soltanto le schede comunali. Una pacchia

Ma c'è la buona notizia, in un clima di sconfitta generale c'è stato anche un vero vincitore. Pierfrancesco Maran, 25 anni, il più giovane eletto al consiglio comunale di Milano. Cosa condivido con questo soggetto? Praticamente nulla se non il fatto di aver accarezzato il suo viso circa 350/400 volte

(3...2.....1....via alle battute da osteria! Vega cominci tu?)

No, il fatto è che sono stato arruolato per appendere i suoi manifesti elettorali in giro per la city, e alla lunga mi sono affezionato alla sua causa. In realtà più di un punto di contatto c'è. A cominciare dal fatto che il buon Bisi ha curato la sua campagna elettorale e che rispecchia esattamente il mio pensiero politico. La sua elezione può e deve essere una lezione per tutti quelli che guardano con disillusione verso la politica. Questo ragazzo con un budget decisamente misero e senza sostegno dal suo partito è riuscito a raccogliere una quantità di voti davvero strepitosa ( Bisi non ringalluzzirti troppo....), solo tanta voglia fare.

Non tutto è perduto perciò, basta semplicemente ricominciare dalle persone giuste, indipendentemente dal fatto che questo ragazzo sia o meno la persona giusta, l'approccio mi sembra dei miglori.

Altre novità?

MMM...nientepopodimeno che il preside di Scienze Politiche ci ha convocato per discutere dell'ultimo numero di Acido Politico, pare non abbiano gradito l'eloquenza del titolo " Mala Facoltà"

Che altro? E' un sacco che non vi mostro le mie fantastiche foto in giro per milano

Oggi vi tocca questa, sintomo dei tempi che corrono...




Non vi ancora parlato della nuova corrente che voglio fondare? Voglio radunare attorno a me tutti quelli che si sentonoo maltrattati per essere considerati troppo di destra nei DS, allora abbiamo pensato che sarebbe più divertente diventare la frangia estremista di sinistra della margherita, i "marghe-marxisti". Un luogo magico dove veltroniani di antica fede possono vivere serenamente il loro credo politico.

Iscrizioni aperte

Jerome

18 Comments:

Blogger Compagno di pranzi e cene said...

Finalmente ti sei sbilanciato ed hai ammesso di essere un margherituccio sotto sotto.
Tra 5 anni esigo una tua candidatura al consiglio di zona. A quel punto avrai 26 anni, sarai laureato e non avrai più scusanti per esimerti.

3:49 PM  
Anonymous Anonimo said...

'azz'....l'ennesima corrente?
Beh, non mi riguarda: mai voterò il partito di de mita....

6:08 PM  
Anonymous Anonimo said...

ops, alcune coincidenze: Pierfrancesco Maran e Bisi.

1. Pierfrancesco è molto simile al mio nome di battesimo.

2. Maran è il cognome di un mio ex collega.

3. Bisi è il cognome di mia mamma.

Lo so, frega un cavolo a nessuno....

6:12 PM  
Blogger SOYUZ1968 said...

Non conosco questo candidato...so solo che il mio candidato, che voto da 16 anni ininterrottamente in Consiglio Comunale, questa volta non ce l'ha fatta dopo 23 anni di onoratissimo servizio per la città. Altresì, non sono assolutamente convinto che certi nuovi peones saranno in grado di operare per un'efficace e attenta opposizione.

Meglio....attenderò fiducioso e paziente il cadavere dell'opposizione socialdemocratica, menscevica e minimalista, annegata nel fiume della prepotenza della nuova giunta comunale.....tanto sono convinto che non dovrò aspettare molto tempo.

Certo è che la sinistra di bottega, maggioritaria in questa città, quando si vuole suicidare, purtroppo, non si spara alla testa ma si autogambizza, costringendoci a vedere ancora tra le palle certi soggetti: lor signori, sempre più zoppicanti, anchilosati ma ancora vegetanti, perchè sostenere che siano vivi sarebbe un'iperbole, si ripresenteranno sfacciatamente per quelle occasioni in cui si potrebbero davvero avanzare proposte innovative e di respiro internazionale per questa città.

La sinistra di questi ricchi salottieri, arricchiti con le stock options e forti dei privilegi di censo familiare, è quanto di più letale per alienare il voto popolare dalle forze che nel proprio DNA avrebbero la "Sehnsucht" del cambiamento e del sovvertimento dei rapporti di forza nello status quo.

Ormai sono 23 anni che ciancio di queste cose....ho una certa età e mi sono davvero rotto i coglioni di fare la Cassandra...A Milano il voto popolare ormai è a destra e, se doversi allocarlo con maggiore precisione, certamente in AN...contro questi stronzi non vedo cosa ci possa essere di disdicevole nel votare un fascista come De Corato..

12:21 PM  
Blogger Jerome said...

Compagno,

sapevo di attirare le tue attenzioni con la mia affermazione ma no, non voto Margherita, e spero di non farlo mai. Era soltanto un ragionamento per assurdo, comincia a diventare più divertente essere il margherito + estremista che non il diessino + morbido...

Stai pur tranquillo che finchè Walter sta nei DS io rimango soldamente sotto l'ombra prtettiva della quercia ( e non sotto quella più misera di qualche petalo di Margherita, questa metafora dovrebbe far pensare)

Quanto a te Soyuz :), mi trovo veramente in difficoltà...

Ti posso assicurare che per quanto menscevico e forse nemmeno più tanto socialdemocratico Maran è uno che può portare un minimo di rinnovamento in una classe politica ostile a qualsiasi forma di mutamento.

Sul fatto che il voto di destra di Milano sia per lo più diretto verso AN non sono d'accordo. Non soltanto se guardiamo i risultati elettorali ma si sente più che mai a Milano l'humus a partire dal quale è stata generata (verbo scelto non a caso) Forza Italia. Aspetto con ansia la fine di questo bizzarro e anomalo esperimento politico per capire da che parte andranno tutti quegli elettori.

In parole povere, secondo me, Milano non è fascista, nè lo sarà mai.

Sempre naturalmente che diamo a questa parola entrambi la stessa accezione

Jerome

3:47 PM  
Blogger Compagno di pranzi e cene said...

Milano non è fascista, milano è in. E gli in votano forza italia. Un po' di fascismo magari c'è, ma il problema sono i giovani e i vecchi. I giovani (che inserisco tra i 25 e i 40) sono in, mentre i vecchi sono rincoglioniti.
Le due cose insieme sono esplosive

4:07 PM  
Blogger SOYUZ1968 said...

Secondo me i giovani di oggi, quelli fino a 25 anni, hanno mediamente una voglia di cambiare forte....

Ma mi consenta Jerome, se alla tua bell'età castri la voglia di cambiamento "radicale", che ci deve per forza essere in un ragazzo con la faccia "buona" e intelligente come la tua, per poi appiattirti su quelle posizioni di "sinistra" che hanno mia madre e mio padre, allora continueremo a restare tutti fermi a quell'italietta da centrosinistra annacquato degli anni '60 e dei governi Fanfani e Moro.

Prova a domandarti ancora, visto che l'hai già fatto, perchè Bruno Ferrante ha perso e troverai la spiegazione a ciò che voglio dire.

5:52 PM  
Blogger Il Pianista said...

A mio avviso la sinistra a milano ha perso una grande occasione non riuscendo a presentare un progetto veramente innovativo. A quel punto una città tendenzialmente girata a destra, (verso Berlusconi non verso An) ha preferito appoggiarsi al solito lampione. Per compiere il miracolo ci sarebbero volute poche proposte veramente alternative ed incisive dal punto di vista amobientale e culturale, ed ovviamente saperle comunixarle con forza e decisione, senza preoccuparsi troppo di rincorrere un tipo di elettore che alla fine sta comunque dall'altra parte.
Tutto questo non è accaduto per colpa più della linea politica dei partiti milanesi, e del loro rassegnato vittimismo, più che del candidato Ferrante.

Una domanda per jerome: Il buon Walter non si sente più uomo di partito e sponsorizza il partito democratico. Come la vedi in questo progetto l'identità della quercia?

2:10 PM  
Blogger Jerome said...

E' in arrivo uno speciale sul prossimo numero di Acido Politico a riguardo, nonchè probabilmente uno dei prossimi post.

Tema delicato che merita moooooooooooooooooooooolto spazio e che susciterà probabilmente le ire di molti.

Non anticipo nulla, se non il fatto che Walter, nella sua infallibilità, ha sempre e comunque ragione.

A bientot

Jerome

4:01 PM  
Blogger Il Pianista said...

non so se riuscirò a resistere fino al prossimo numero...considerando che oramai faccio parte dlla redazione :)

5:39 PM  
Blogger SOYUZ1968 said...

Su Veltroni posso dire che è meglio di Fassino come presentazione delle medesime idee.

Veltroni ha avuto il culo di vincere in una città contro un concorrente delle destre davvero scarso, un mediocre apparatchick di Forza Italia.

Queste ultime elezioni sono state per lui facili, tanto perchè aveva di fronte un ex bombarolo fascista quanto perchè era il sindaco uscente.

I

8:04 PM  
Blogger Compagno di pranzi e cene said...

Veltroni è un bravo politico ma non è un bravo politico di sinistra

8:28 PM  
Blogger Jerome said...

Compagno di Merende al prossimo insulto a Walter scatta la diffida

Jerome

8:30 PM  
Blogger Compagno di pranzi e cene said...

Non è sinistra quella dai, bravo uomo, bravo sindaco ma cosa ha di sinistra?

9:36 PM  
Blogger Jerome said...

Ma scusa...per sapere, da dove parte la sinistra?

Jerome

10:56 PM  
Blogger SOYUZ1968 said...

Scriverò un post sul mio blog dove, a mio avviso, spiegherò cosa vuol dire essere davvero di Sinistra.

11:16 PM  
Blogger Jerome said...

Diamine!(espressione marghemarxista per eccellenza)

Che dire...stavo anticipando ai pochi fortunati quella che sarà la vera novità politica del prossimo anno...altro che partito democratico....

Ci manca solo la bandiera, tra Don Sturzo e Berlinguer...ci vuole un estremista moderato...

...Pippo Baudo?

Jerome

1:15 AM  
Blogger SOYUZ1968 said...

Voi "giovini" avete tanta lodevole buona volonta ma zero memoria storica....come si fa a ignorare le storture del Compromesso Storico di Berlinguer e le storture di Don Sturzo che hanno consegnato l'Italia nelle mani di un regime arretrato e clericale a cui dobbiamo le conseguenze di un sottosviluppo sociale, culturale e politico?

1:34 PM  

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