Zerovirgolazerounounoquattro
La sfiga ha una formula matematica. O almeno la mia.
Ho atteso qualche giorno a scrivere questo post perchè se tutto, bontà divina, fosse andato come doveva andare lquesto post sarebbe cominciato con toni entusiastici.
E invece inizia con una percentiuale. 0,0114 %, appunto.
Con ordine. Mercoledì era il grande giorno, il giorno dell'intervista a Bruno Ferrante, prossimo sindaco di Milano. Domande preparate, appuntamento concordato, tensione alle stelle.
Poi la mattina la telefonata di "uccellaccio" Vega : " Jerome, l'intervista è saltata...."
Avete presente nei film quando si oscura tutto intorno al protagonista e questo, con le braccia protese al cielo, grida: "Noooooooooooooooooooooooooooooooooo!"
Ecco, di solito nei film l'incubo finisce ed inizia la realtà. Il protagonista si sveglia sudato e guarda la sveglia. Sono le 3.23 AM.
Niente di tutto questo. O meglio, niente intervista, sul serio.
C'è una sensazione stupenda, l'ho realizzato mercoledì mattina. Ed è quella quando d'improvviso smetti di aver fretta o di essere teso per qualcosa e tutto torna tranquillo. E' come se tutto rallentasse improvvisamente e tu non riuscissi a rallentare con esso. E' la stessa sensazione ad esempio si ha il pomeriggio dopo gli esami, o i giorni appena dopo l'ultimo giorno di scuola. Ti sembra di aver accumulato una tale tensione che poi per espellerla nuovamente ti sono necessari alcuni giorni.
Di per se quindi la cosa non mi ha devstato + di tanto, sapevo che infatti sarebbe stata solo rimandata.
Evviva! Torna il sereno.
E poi ancora nuvole. Dal bosco delle cattive notizie si ripresenta ancora Vega: " Intervista spostata....a Martedì 28 Marzo....Ore 11"
Martedì 28 Marzo...Martedì 28 Marzo...Martedì 28 Marzo...perchè questa data mi è familiare?
Martedì 28 Marzo. Esame di Relazioni Internazionali. AH ECCO!
Martedì 28 Marzo, ore 11...Martedì 28 Marzo, ore 11...Martedì 28 Marzo, ore 11...perchè questa data e quest'ora mi sono familiari?
Martedì 28 Marzo, ore 11. Esame di Relazioni Internazionali. AH ECCO!
Ecco in quel momento ho riscoperto quella sensazione con cui ultimamente ho particolare familiarità. L'impotenza (Sì proprio tu, babbacchione che stai sogghignandotra te e te, non QUELLA impotenza). L'impotenza cosmica di quando tutto ti si ritorce contro. Ti mette alla prova per vedere quanto sei forte nel non reagire istintivamente staccando la testa al primo che ti passa vicino o scaraventando la sedia contro la finestra. Sembra volerti dire: " Vediamo se riesci a stare trqanquillo...."
"Vediamo..."
"Vediamo...."
"Vediamo...."
E io SONO fondamentalmente tranquillo e mi sono limitato a mandare le peggiori maledizioni a tutti i bipedi di questo pianeta.
Le possibilità che i due eventi coincidessero erano poche, anzi, pochissime.
Lo 0,0114% per l'appunto.
Per essere più precisi è la stessa possibilità di pescare tra un sacchetto di 8760 palline nere, l'unica pallina bianca.
Ora, almeno, so come passare il weekend
Jerome
Ho atteso qualche giorno a scrivere questo post perchè se tutto, bontà divina, fosse andato come doveva andare lquesto post sarebbe cominciato con toni entusiastici.
E invece inizia con una percentiuale. 0,0114 %, appunto.
Con ordine. Mercoledì era il grande giorno, il giorno dell'intervista a Bruno Ferrante, prossimo sindaco di Milano. Domande preparate, appuntamento concordato, tensione alle stelle.
Poi la mattina la telefonata di "uccellaccio" Vega : " Jerome, l'intervista è saltata...."
Avete presente nei film quando si oscura tutto intorno al protagonista e questo, con le braccia protese al cielo, grida: "Noooooooooooooooooooooooooooooooooo!"
Ecco, di solito nei film l'incubo finisce ed inizia la realtà. Il protagonista si sveglia sudato e guarda la sveglia. Sono le 3.23 AM.
Niente di tutto questo. O meglio, niente intervista, sul serio.
C'è una sensazione stupenda, l'ho realizzato mercoledì mattina. Ed è quella quando d'improvviso smetti di aver fretta o di essere teso per qualcosa e tutto torna tranquillo. E' come se tutto rallentasse improvvisamente e tu non riuscissi a rallentare con esso. E' la stessa sensazione ad esempio si ha il pomeriggio dopo gli esami, o i giorni appena dopo l'ultimo giorno di scuola. Ti sembra di aver accumulato una tale tensione che poi per espellerla nuovamente ti sono necessari alcuni giorni.
Di per se quindi la cosa non mi ha devstato + di tanto, sapevo che infatti sarebbe stata solo rimandata.
Evviva! Torna il sereno.
E poi ancora nuvole. Dal bosco delle cattive notizie si ripresenta ancora Vega: " Intervista spostata....a Martedì 28 Marzo....Ore 11"
Martedì 28 Marzo...Martedì 28 Marzo...Martedì 28 Marzo...perchè questa data mi è familiare?
Martedì 28 Marzo. Esame di Relazioni Internazionali. AH ECCO!
Martedì 28 Marzo, ore 11...Martedì 28 Marzo, ore 11...Martedì 28 Marzo, ore 11...perchè questa data e quest'ora mi sono familiari?
Martedì 28 Marzo, ore 11. Esame di Relazioni Internazionali. AH ECCO!
Ecco in quel momento ho riscoperto quella sensazione con cui ultimamente ho particolare familiarità. L'impotenza (Sì proprio tu, babbacchione che stai sogghignandotra te e te, non QUELLA impotenza). L'impotenza cosmica di quando tutto ti si ritorce contro. Ti mette alla prova per vedere quanto sei forte nel non reagire istintivamente staccando la testa al primo che ti passa vicino o scaraventando la sedia contro la finestra. Sembra volerti dire: " Vediamo se riesci a stare trqanquillo...."
"Vediamo..."
"Vediamo...."
"Vediamo...."
E io SONO fondamentalmente tranquillo e mi sono limitato a mandare le peggiori maledizioni a tutti i bipedi di questo pianeta.
Le possibilità che i due eventi coincidessero erano poche, anzi, pochissime.
Lo 0,0114% per l'appunto.
Per essere più precisi è la stessa possibilità di pescare tra un sacchetto di 8760 palline nere, l'unica pallina bianca.
Ora, almeno, so come passare il weekend
Jerome
posted by Jerome at 2:41 PM
8 Comments:
Se il Ferrante è persona intelligente, come penso sia, credo che non avrà problemi a spostare l'intervista per un ragazzo impegnato in un esame universitario.
esattamente, di rinvio in rinvio vedrai che succederà ancora qualcosa che cambierà le carte in tavola, e tu potrai fare l'intervista.
Forza e coraggio.
E soprattutto fai una cosa...non comunicarla la data, è quello che porta sfiga.
Le leggi di Murphy.....
...ma jerome perchè mi descrivi come un porta jella? sai meglio di me che la data non dipende da me...anzi, dovresti ringraziarmi visto che sono sempre il primo a sapere le brutte notizie e ho l'onere di dirle agli altri...no?
per il resto...mi spiace soyuz1968, ferrante non sposta un corno...peccato...dovrò andare a fare le domande da solo...davanti a un ex prefetto, leccese che si candida alla guida di Milano...col centro-sinistra...sbaglio o c'è qualcosa che non va?
Ho sangue, e cognome, leccese pure io, anche se non sono mai stato nel Salento. Mi sembra che il Ferrante, allora, non sia molto intelligente...
Lascia stare le palline...
Dai le domande che hai preparato a un altro membro della redazione e manda lui al tuo posto...
Comunque credi di essere più pronto per l'esame in questione(che puoi rimandare all'appello successivo se non è un parziale) o di essere più preparato per l'intervista finora più importante della tua carriera giornalistica?(che non sai se ferrante potrà rimandare?)
"La vita non la conosco ma dicono che sia dura..." (un feto)
That's a great story. Waiting for more. » » »
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