meno sappiamo e piu' lunghe sono le nostre Spiegazioni

giovedì, ottobre 06, 2005

Ho visto cose...

Grasse risate ieri sera...

Puntata, anche quasi ben fatta, di Matrix sul gioco d'azzardo. Un paio di sconosciuti tra cui un "famosissimo" amico di fiorello mai visto nè sentito, un sacerdote e il mitico , unico, inimitabile Gianfranco Funari.

Ha Cominciato abbastanza soft, ad un certo punto ha persino avuto qualche cenno d'intesa con il prete. Tra l'altro anche questo non è che fosse proprio un angelo( paragone blasfemo???), interveniva sempre mentre parlavano gli altri. Ad un certo punto ho visto Mentana talmente spazientito che era sul punto si scatenarsi fisicamente contro il Padre.

Forse si è reso conto che non avrebbe giovato troppo alla sua carriera.

Alla fine il degenero più totale. Non si sa bene perchè c'erano Tony Binarelli( Sì è ancora vivo, ma Houdinì e Napoleone sono morti...), l'amico di Fiorello e due sconosciuti che giocavano con delle carte giganti e dei soldi del monopoli sul fondo del studio. Funari ha messo la sesta e non lo fermava più nessuno, hanno provato ad incatenarlo ma non c'è stato verso. Il Padre che cercava di urlare più forte di tutti si è dovuto arrestare all'" Extra Omnes che vò dì: fori dai cojoni!"del mitico Gianfranco. Da quel momento è zittito improvvisamente temendo la scomunica eterna.

Mentana era già fuggito dallo studio da diversi minuti...

Jerome


6 Comments:

Anonymous Anonimo said...

tu quoque, jerome!

dal tuo racconto ho capito che mi sono persa una perla che rimmarrà negli annali della storia della tv mondiale. ma "padre"!!!!! non puoi fare ciò a una tradruttrice impegnata nella revisione di una traduzione fatta non male, di più e quindi imbestialita contro l'umanità intera.
padre è un calco dall'inglese. i sacerdoti in italiano non si chiamano "padre", che è un titolo che si usa solo per i frati.

lo so, dovrei uscire pià spesso. lo so, dovrei trovarmi un fidanzato...

2:14 PM  
Blogger Jerome said...

Non è forse questo che distingue un'abile ed esperta traduttrice da un giovane neo-ex-post-adolescente con maturità scientifica: la smisurata saggezza letteraria?

A dirti la verità anche a me suonava un po' sinistro, ma a furia di sentirlo ieri mi è entrato in testa.

Per punirmi procedo con l'autoflagellazione e la visione di "S. Francesco" interpretato da M. Rourke.

Jerome

p.s
Non sto scherzando esiste davvero, mi è stato propinato a religione l'ultimo anno del liceo.
Può questo giustificarmi in parte per il mio difficile rapporto con la materia?

2:46 PM  
Anonymous Anonimo said...

ve lo meritate padre ralph!

4:16 PM  
Blogger Jerome said...

Piccola postilla alla discussione.

Il dibattito sul "padre" ha scatenato una violenta lite a tavola alla American Beauty. Mio padre, cattolico osservante educato in scuola privata cattolica, sostiene che padre si possa usare lo stesso...

Che faccio? Chiamo la segreteria del Vaticano per un chiarimento?

Jerome

9:20 PM  
Anonymous Anonimo said...

ti copio dal demauro online

padre:

titolo reverenziale di monaci o frati a cui sia stata conferita l’ordinazione sacerdotale

come denominazione degli appartenenti ad alcune congregazioni religiose maschili: i Padri dello Spirito Santo, i Padri della Fede

padre si dovrebbe usare solo per i frati che sono anche sacerdoti o per i sacerdoti che fanno parte di congregazioni. magari il tizio di ieri sera era un "padre", questo non lo so, essendomi persa questa fantastica puntata di matrix. mannaggia. ma ai comuni sacerdoti "de la parocchietta" non ci si dovrebbe rivolgere con "padre". che poi l'italiano contemporaneo sia figlio del doppiaggese è un dato di fatto.

ciò detto, possiamo anche concludere con simpatia: ma che ce frega, ma che ce 'mporta?

9:37 PM  
Blogger Jerome said...

La segreteria vaticana conferma...

Jerome

9:43 PM  

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