Voglio il tempo di cristallo per un po'
Ci sono parecchie cose nella mia vita che non funzionano.
Tanto per cominciare, se io aggiorno il blog a mezzanotte e passa, la mattina non mi sveglio, vado tardi in università e rimago lì di più per studiare. Se poi torno alle sei come oggi, mangio una piadina, vado in piscina e rischio una congestione qualcosa non funziona a) nei miei ritmi b) nella mia digestione.
E questo, al di là della contingenza della piadina, ritarda ulteriormente l'aggiornamento del blog.
Sono in una fase cruciale della mia esistenza. Più o meno la stessa dello scienziato che facendo qualche nuovo esperimento scopre che qualcosa non torna con le teorie precedentemente sostenute. E allora ha di fronte a se due possibilità. Ignorare l'insinuarsi del dubbio, di cui egli è l'unico testimone, o insistere con gli esperimenti ed essere pronto a smontare anche la più grande delle teorie.
Mettersi in discussione. Mettersi in discussione.Mettersi in discussione.
E così Furio te ne vai a Vancouver, beh sappi che ti lancio la sfida e il prossimo anno faccio il viaggio Stretto di Bering- Stretto di Magellano con il Liberty 125 e poi vediamo chi è più avventuroso.
Se non mi arrestano negli States, rapiscono in Messico, rapinano in Belize, torturano in Colombia, vendono in Brasile e sacrificano in Perù ti saprò dire com'è andata.
Se invece il tempo fosse di cristallo, almeno a volte, potrei soffermarmi sulle cose con un po' di calma. Guardarle così fisse e girarci attorno. Se invece tutto ti scivola via non capisci più nulla.
Non voglio più tempo! Più tempo non serve a nulla, Seneca l'aveva capito già 2000 anni fa. E allora non c'era tutta questa ansia di tempo che c'è adesso.
Che ci crediate o no nella foto in cima quella è la luna e non il sole.
La foto a fianco infatti è stata scattata con la stessa macchina, alla stessa ora solo due secondi dopo, senza muovere di un millimetro la macchina.Chi capisce qualcosa di fotografia saprà che è tutta una questione di esposizione, ovvero quanto rimane aperto l'otturatore. Così quella foto cristallizza in un'istantanea anche tutto quello che accade nei 15 secondi successivi.
Questa è la migliore metafora. Non voglio avere 15 foto che mi riproducano quei 15 secondi ma una sola che me li rappresenti con più chiarezza.
Chissà, forse in una remota parte del globo c'è qualcuno che la pensa come me.
Scusate il delirio, è tempo di dormire
Jerome
posted by Jerome at 12:29 PM
4 Comments:
il tempo è un barattolo di cotognata nell'armadio contadino della nonna di Jaecki.
Hubert Fichte
se non sai chi è Fichte, non ti preoccupare, te lo spiego la prossima volta. era solo per dirti che il tempo non esiste, se non per i fisici e gli ingegneri. e per cruz, che, se correva un po' di più, ieri la partita finiva in una altro modo.
And they all pretend they're Orphans
And their memory's like a train
You can see it getting smaller as it pulls away
And the things you can't remember
Tell the things you can't forget that
History puts a saint in every dream
Well she said she'd stick around
Until the bandages came off
But these mamas boys just don't know when to quit
And Matilda asks the sailors are those dreams
Or are those prayers
So just close your eyes, son
And this won't hurt a bit
And it's Time Time Time
And it's Time Time Time
And it's Time Time Time
That you love
And it's Time Time Time
Invece a me sembra che il tempo non passi mai, a parte quando mi ritrovo al buio, quando sono così stanca da non riuscire a dormire e l'unica cosa che può essere utile fare, che non sarebbe pensabile in un altro momento, è: (squillino le trombe) il bilancio della mia vita! che orrore, dicono tutti: "hai vent'anni, non è il momento di fare bilanci, è il momento ok(stile iva zanicchi)per fare le c*****e che poi appoggerai sui piatti della pesa!"
ma il sonno non arriva e le voci dei superficiali conoscenti si fanno sempre più deboli, indi per cui io mi accanisco: "che cosa hai concluso, puffetta,? qui il tempo passa, ma tu non combini mai niente di proficuo, per te o per gli altri"...
ma perchè il tempo passa ed io rimango in un angolo a guardarlo passare, senza condizionarlo a mia volta, spettatrice inerme...
in questi momenti di riflessione mi dico, meno male che il tempo non è di cristallo, perchè quanto è vero il mondo, potrei infrangerlo contro una parete...
jerome, secondo il tuo modesto parere, da guru che sei, i puffi possono prendere il prozac?
Puffetta,
il tempo è veloce o lento? Einstein, per spiegare la relatività ai suoi studenti disse: " se un uomo siede un'ora di fianco ad una bella ragazza gli sembra che sia passato un minuto. Ora fatelo sedere un minuto di fianco ad una stufa, gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora"
E' solo una questione di a chi stiamo vicino. Diffida di chi, me compreso, ti dice che a questa età non si fanno bilanci, ma certamente non prendermi per visionario quando ti dico che a questa età hai la massima libertà possibile, ovvero la massima libertà di scegliere chi avere vicino: la stufa o la ragazza.
Ti sembrerà una cazzata ma è così. Fai tutti i bilanci che vuoi, solo non farti troppo influenzare dalle risposte che questi bilanci ti possono dare. Perchè l'unica età in cui basta un nonnulla per spazzare via tutte le certezze, positive e negative, è proprio questa.
Detto questo i puffi non prendono il prozac perchè è un antidepressivo, e a puffolandia la depressione non c'è perchè tutti i puffi sono felici( hai mai visto il puffo triste?).
Comunque per concludere forse le nostre riflessioni sono distanti ma il punto di arrivo è il medesimo.
Entrambi vogliamo che il tempo non ci scivoli via senza un controllo, solo una cosa però. Se il tempo fosse di cristallo, sei sicura che l'istinto di "infrangerlo contro una parete" prevarebbe sul serio su quello di custodirlo e proteggerlo, come facciamo con tutte le cose preziose?
Pensaci...
Jerome
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