meno sappiamo e piu' lunghe sono le nostre Spiegazioni

martedì, ottobre 25, 2005

Quando la pressione psicologica...

Marrani,

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voi lettori di blog occasionali mi avete messo pressione sugli argomenti da trattare.

Allora è vero che in questo paese delle banane non c'è libertà di espressione, nemmeno nel più insignificante, remoto e insulso blog nascosto nell'iperspazio telematico.

Figuriamoci nel mio che invece è bello come il sole, visibile e molto significante.

Marrani,

mi avete tolto anche l'unico briciolo di libertà ancora concessa dal nostro presidente delle banane. Ora, ogni volta che devo scrivere, penso: " Che ne dirà Woo Ming, fedele visitatore giornaliero dalla Cina meridionale?"

Marrani,

non mi avrete. Se non volete che parli di politica parlerò di politica. Se non volete che parli di calcio parlerò di calcio, se non volete che parli di quello di cui non si può parlare non parlerò o alternativamente parlerò di quello di cui non si può parlare.

Marrani mi avete fregato.

Sapete che vi dico marrani? Che adesso vi spiattello le 10 cose che mi va di dire nonostante la vostra pressante influenza contraria

1) L Juve ruba le partite, non tutte ma alcune. Lo scudetto 97/98 per esempio è rubato per tre quarti
2) Il cibo giapponese fa cagare
3)Babbo Natale non esiste, nemmeno la Befana e l'Uomo nero. Da verificare ancora il topolino che porta i soldi in cambio dei denti(l'opposto dei dentisti che mettono i denti in cambio dei soldi, quantomeno sospetto)
4) Berlusconi è un ottimo imprenditore
5) Berlusconi è un politico incapace
6)La Lotus è una gran macchina
7)"Se mi lasci ti cancello" non è un capolavoro di cinema neo-surreale ma solo un'idiozia per la quale non vale la pena di perder più di 4/5 secondi della propria vita
8)Mastella va epurato dal sistema politico italiano e spedito su Urano
9)Non è vero che la prima cosa che le ragazze guardano in un ragazzo solo le mani ( Mi rivolgo proprio a te....)
10)I programmi della De Filippi sono la peggior cosa che la televisione abbia mai prodotto in passato e si possa mai sforzare di produrre in futuro. Sono la distruzione in diretta di qualsiasi forma di intelligenza e la lode di tutto quello che strenuamente vi si oppone: la stupidità, l'idiozia e l'ignoranza. Tutto quello che si dice attorno sui possibili propositi educativi ecc sono tutte fregnacce. Mi dispiace per Gianni Amelio che non la pensa così.

Scusate la cattiveria marrani, domani le cose andranno nettamente meglio

Jerome

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Ci sono parecchie cose di cui potresti parlare anche se non ce ne frega niente: del Grande Fratello, di Bruno Vespa, Emilio Fede, del ritorno di Non è la Rai, di Costanzo (e tutto ciò che ne concerne), delle diete ipocaloriche, di Michael Moore, del congresso nazionale dei Verdi, la Cabala, le tv al plasma, Al Bano, le figlie di Al Bano, le connessioni wireless, la serie OC, l'ONU, il riciclaggio, Costantino Vitaliano, del galà della pubblicità (che non fanno più da un pezzo), degli oscar della tv, degli oscar veri, di quel simpaticone di Marzullo, le paghe dei 50 giocatori dell'Inter, di tutti i comunisti, di tutti i fascisti, tutti gli ospiti dei talk show, tutto quello che c'è sulla Terra, tutto nell'Universo, tutto tutto tutto tutto tutto tutto ciò che esiste (passato, presente e futuro) in qualunque dimensione nota e sconosciuta....
ah... anche Fassino!

8:39 PM  
Blogger Jerome said...

Grazie Furio, mi hai dato delle idee per i prossimi 250 post.

Il Web ti è riconoscente

Jerome

9:07 PM  
Anonymous Anonimo said...

a parte la sei e la nove, sono d'accordo (soprattutto sulla uno e la due, il sushi è una cosa abominevole quasi quanto moggi). io guardo davvero le mani degli uomini. se uno ce le aveva brutte non lo facevo (fino a che non ho conosciuto l'uomo più fantastico dell'universo, con mani e occhi da angelo) nemmeno avvicinare.

il web è riconoscente a te, jerome, perché scrivi delle cose davvero intelligenti. continua così.

10:28 PM  
Anonymous Anonimo said...

Caro Jerome,
accanita utente del tuo blog, devo ammettere che mi hai stupito.
Tu dovresti essere contento dell'affermazione che ho fatto sulle mani degli uomini, chiara jolie mi ha dato ragione, e così farebbero anche tutte le internaute che non conoscono ancora il tuo blog, e le migliaia di migliaia di donne che abitano questo gretto mondo superficiale ma che per vari motivi non hanno la possibilità di esprimertelo personalmente!
Vedi: il fatto che una donna faccia caso alle mani del suo amato, desiderato, possibile, improbabile uomo (tutti gli uomini, insomma) è una cosa normale, non c'è di che scandalizzarsi!
Secondo la nota tesi darwiniana sulla sopravvivenza della specie umana, la femmina deve farsi carico della procreazione scegliendo il maschio che più corrisponde al suo tipo ideale. E' per questo motivo che le nostre nonne cercavano un uomo ricco e magari belloccio per basare una famiglia, perchè le dava la sicurezza (o ignorantemente la soddisfazione) che il suo primogenito avrebbe ricalcato la strada paterna, così una futura ragazza avrebbe tentato la scalata sociale con suo figlio, come d'altra parte fece lei.
Nella confusione in cui viviamo oggi, i canoni sembrano essere cambiati. Invece della macchina sportiva, o del bel vestito magari oggi facciamo più caso ad altre cose, e, perchè no, alle mani che comunque, sono indicative della cura che un uomo ha per se stesso e della sua possibile donna. La suddetta futura ragazza magari non avrà la soddisfazione di avere un uomo ricco, ma quanto meno avrà un compagno che terrà per mano senza capire qual è stato il suo ultimo spuntino, o quanti calli si è procurato in chissà quale modo(non siate maliziosi).Se non riesci a concepire questa cosa, forse significa che non reputi di avere delle belle mani curate...
che ne dici di una manicure? ;-)

3:31 PM  
Blogger Jerome said...

Allora il tuo prossimo uomo te lo farò scegliere io personalmente solo per le mani. E quando ti accorgerai che avrà il fisico di Pupo, l'intelligenza di Costantino, i piedi di Toldo, i capelli di Solange e il viso di uno a scelta dei fichi d'India mi dirai:

"Jerome, ma non è che mi devi prendere proprio alla lettera..."

Quel giorno sarò felice e, forse, ti offrirò una Lemon Soda.

Jerome

12:41 AM  

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