Non si vive solo di aria

Ormai freno a stento il mio entusiasmo. Voliamo sopra quota 41 e ben sei persone hanno già votato. La mia speranza è di scollinare verso la sufficienza. Al che un pensiero:

Dato che comunque più persone di quanto mi aspettassi visitano questo blog, lasciatemi un commento, un insulto, una traccia della vostra presenza. E se volete non tornate mai più. Se non avete niente da dire su quello che ho scritto, meglio! Scrivete una frase, il nome del vostro cane, un numero di telefono, una lista della spesa...quello che vi pare

In assenza di news cinematografiche il mio pensiero si dirige sempre verso New Orleans












Questo è il Superdome, io l'ho pure visto dentro. E' una specie di mostro tecnologico, ospita Baseball, Basket e Football.
Visto che i tre sport vengono paraticati su terreni di dimensioni diverse una delle caratteristiche uniche di questo impianto è che le tribune si possono spostare e eadattare al tipo di sport in questione.


Beh non sono certo queste le cose che fanno pensare.

Fa pensare che all'interno di questo stadio, dove erano stipati decine di migliaia di rifugiati, sono accadute le peggio cose.

Una società che credevamo al vertice a livello mondiale, un modello in quanto a democrazia e libertà in realtà porta con se un'anima più cupa e irrazionale.
La frangia di povertà con la quale gli Stati Uniti hanno sempre pensato di convivere è venuta fuori in tutta la sua prepotenza.
Molte donne sono state stuprate, oltre a numerose violenze non bene identificate. Alcuni pompieri si sono suicidati non essendo stati in grado di mantenere il controllo. (vedi http://www.repubblica.it/2005/h/sezioni/esteri/katri/suicidi/suicidi.html )

Penso sia molto più significativo questo dell'impatto naturale dell'uragano. Le case e le strade, sì, sono allagate, ma prima o poi l'acqua scenderà e potranno essere ricostruite.

Più difficile tornare a valutare la propria società come modello da esportare nel mondo se poi esse nasconde un lato più oscuro pronto ad esplodere nella sua violenza alla prima emergenza.

Non è affatto un discorso politico.
La società americana non deve affatto essere demonizzata, anzi sotto alcuni aspetti, quali la libertà di espressione, soprattutto dei Media, essa è certamente in una posizione invidiabile.
Si rafforza in me tuttavia la convinzione che, a fare da contraltare di questo benessere che Cinema e TV esportano per il mondo, ci sia una faccia buia che in pochi conoscono e con la quale questi giorni stiamo familiarizzando.

Altre novità?

Ieri pomeriggio spero che nessuno si sia perso Jerry Maguire su Canale 5, imperdibile.

Oggi a Venezia Russel Crowe con figlio a carico e Gwineth Paltrow. Ogni volta che la vedo non posso fare a meno di piangere ripensando all'oscar per Shakespeare in Love.

Della serie: " Se ci sono riuscita io può provarci chiunque..."

Era il 1999, passi il fatto che aveva contro attrici in film decisamente piccoli...e va beh....

Ma il film...

Il film....

Il film se la vedeva con

1) La vita è bella
2) Salvate il soldato Ryan
3)La sottile linea rossa

Ogni anno per protesta prometto a me stesso di non ricascarci e di non guardarli mai più....

..ogni anno puntualmente perdo 5 ore della mia vita



Jerome