meno sappiamo e piu' lunghe sono le nostre Spiegazioni

giovedì, dicembre 29, 2005

Ad Salu'! Te salùdi!

Internauti, Jerome parte alla volta di Selvino, ridente cittadina bergamasca che dopo un primo approccio telefonico con i suoi albergatori mi sta già SIM-PA-TI-CIS-SI-MA

....

Sperem

E con questo saluto voi e il 2005, anno insulso e insignificante se non fosse stato x 3 episodi cruciali

20/1 30 in Storia Contemporanea alla strafacciazza vostra
25/5 Notte Maggggggica del Liverpool a Istanbul, recupera da 0-3 e soffia da sotto il naso la Coppa dei Campioni ai cugini. Impagabile
14/11 Concerto a Sbafo dei Coldplay e incontro col signor Negramaro

Sono i primi tre che mi sono venuti in mente, ma Istanbul........


.....è immortale......


Buon anno a tutti, ci vediamo del 2006. Anno del secondo governo Prodi e dello scudetto dell'Inter ( riempitemi pure di insulti, in qualsiasi idioma a vostra scelta)

Jerome

martedì, dicembre 27, 2005

Internet è sempre un passo avanti, verso il baratro

Prodigi tecnologici, la pubblicità di Google tramite il sistema adsense sceglie automaticamente le inserzioni pubblicitarie in base al contenuto della pagina.

Per esempio, in un articolo che ripercorre la strage di Beslan,è evidente che le inserzioni più appropriate siano queste(cliccate sull'immagine)



Mah....


Jerome

sabato, dicembre 24, 2005

Auguri a tutti, belli e brutti

Lo so che almeno questi giorni non si dovrebbe parlare di politica. Ma Berlusconi, quel giorno, si è dimenticato ( solo ) di Babbo Natale. Com'è come non è, però,Babbo Natale è rosso.

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Buon Natale a tutti, fedeli internauti. E buon Natale anche a te, pornointernauta misterioso che hai cercato " film lesbo da vedere su internet" e " tettone che saltano fuori in tv".

Non mangiate troppo se no poi il Silvio si convince sul serio che stiamo tutti bene e che non c'è nessuna crisi.

Scherzo, abbuffatevi e ingrassate di 200 chili così potremo sempre dire che se la gente ingrassa è colpa sua.

Buon Natale, e due

Jerome

giovedì, dicembre 22, 2005

Che numeri!!!

Oggi do i numeri, se li giocate al lotto voglio una percentuale. Quale percentuale? Se ve lo dico vi do un altro numero da giocare e siamo da capo


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Tanto per cominciare 2 post in un giorno non era mai successo e mai risuccederà più ( Sulla ruota di Bari, come la vittoria di Vendola, succede una volta nella vita)

28: Ovvero la marcata dimostrazione che Jerome è obiettivamente più intelligente di tutti. Diritto Internazionale e dell'Unione Europea 9 CFU docet.( Ruota di Roma, città istituzionale per eccellenza e mia futura sede lavorativa. Seeeeeeeeeeeeee)

400: Numero di copie che il nostro sponsor segreto ha deciso di finanziarci. Grazie CGIL, fine del segreto. Ok, mi rendo conto delle vostre perplessità sulla giocabilità del 400, potete giocare in alternativa il 36, costo per ogni singola copia da 20 pagine, o il 43 su 24 pagine( Ruota di Milano, visto che il nostro grazie verso la CGIL Lombardia non sarà mai sufficiente)

80: Gli anni che Berlusconi dimostrava alla fine della puntata di Porta a Porta, povero Silvio.Ormai è quasi un rudere.(Ruota di Cagliari,l'immagine del nuraghe è la prima cosa che mi viene in mente per associarlo)

11: Euro rimasti dopo i regali di natale, compresi fondi segreti e porcellini nascosti.( Ruota di Napoli, San Gennaro pensaci tu....)

5000: Le pagine visitate in questo blog dall'inizio. Solito problema? Giocate....il 76, cioè le pagine viste oggi nonchè il numero di giornali che Mr president considera "comunisti".( Ruota di Genova, città rossa per eccellenza)

68: Numero di torture distinte che mi verranno inflitte dai servizi segreti israeliani visto che mi sono quasi deciso a scrivere il prossimo articolo del giornale sul Mossad(Ruota di Torino, città misteriosa, nonchè luogo dove troveranno il mio cadavere)

Beh basta così, ne avete per diventare milionari. Se qualcuno esce sul serio, abbandono la cura di questo blog e vado a fare il mago-veggente in qualche tv-privata. Se poi mi vedete su Striscia la notizia fra qualche mese vi autorizzo a disconoscermi.

Furio e Compagno Bertinotti no, voi mi dovete portare le arance in cella.

Jerome

Find the differences

A rischio scomunica.....

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Jerome

mercoledì, dicembre 21, 2005

Errore imperdonabile

La nullafecenza post-esami stasera mi ha fatto un regalo bellissimo, sarà l'avvicinarsi del Natale.

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No, non il libro di Dostoevskij. Ma quasi.

Stavo controllando cosa la chiave "poconiente" riuscisse a trovare su Google ed ecco una fantastica sorpresa, sono stato trovato e citato da un altro blog. Che bello -penso- da insignificante angolo remoto di fuffologia sto maturando verso una quasi visbilità telematica.

Mi precipito al sito, con un po' di fatica per la verità, e comprendo in fretta. Viene citato il mio post su Borghezio, insieme ad altri attinenti lo stesso tema, sotto il titolo : "Clap clap: applaudiamo l’intelligenza di alcuni…" la cui sagacia ed ironia è assolutamente fuori discussione.

Insomma in parole povere il blog è di un simpatizzante leghista che dissente dalle mie esternazioni a proposito di Borghezio e che prontamente ha pensato di mettere in discussione l'acume intellettuale di chi ha qualche perplessità sulla vicenda, e sul persoanggio.

Ma andiamo con ordine, per rendervi ancora più chiara la cosa ci sono alcune premesse necessarie

- Grazie!(n°1) Amico leghista, mi hai fatto una gran pubblicità, ora ho un link in più!
- Vista la simpatia che il tuo post mi ha trasmesso, ho pensato bene di non ricambiare il gesto amchevole per cui non sarò così ingenuo da fare la stessa cosa alla rovescia, i fedeli lettori che fossero incuriositi dal sapere di più di questo brillante personaggio è sufficiente che copino l'indirizzo http://verd erame.blogsome.com/2005/12/18/clap-clap/ e congiungano le parole "http.....verd" e "erame.....clap/". In questo modo non gli faccio pubblicità e anche voi potete provare con mano quanto il baratro dell'idiozia possa talvolta essere profondo.

Mi scuso, forse quest'ultima affermazione non è alla Jerome. Ti dirò dell'altro amico leghista. Poniamo di essere due persone serie e abbastanza mature, non so in che misura lo sforzo nel tuo caso possa essere insormontabile, ma viste le premesse sono decisamente pessimista. Poniamo che scendiamo dal pero dell'ingenuità e parliamo da persone SERIE, visto che il titolo del tuo post ti eleva di diritto a siffatta categoria.

Vogliamo discutere se è giusto picchiare una persona? NO, questo è fuori discussione
Vogliamo discutere se è giusto picchiare Borghezio? Fuori dagli scherzi. No, non se lo merita nessuno
Vogliamo negare che Borghezio sia un provocatore? NO, ci sono delle sentenze della magistratura, non lo dico io
Vogliamo negare che Borghezio sia salito su quel treno, a quell'ora, su quelle carrozze, per fare una provocazione?

A questa domanda, caro Voltaire dell'iperspazio, non ho tempo e voglia di risponderti. Sappi però che se la tua risposta fosse affermativa, allora, visto che siamo prossimi a Natale, ho da darti una brutta notiza quanto al Signor Babbo Natale e a chi in realtà porta i doni sotto l'albero.

Ma no, forse questo sarebbe uno shock troppo intenso per te...amico leghista, rimani sul pero

che è meglio

Jerome

lunedì, dicembre 19, 2005

Don't call me Tempismo

Dio, grazie

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Ebbene sì, ce lo siamo tolto di mezzo. Proprio mentre ci riflettevo sono stato assalito contemporanemente da un altro pensiero.

E adesso?

Cioè dopo che per mesi destra, sinistra, centro, mastella, comunità montane, istituzioni comunitarie, sindacato dei panettieri, al Qaeda, Esercito della Salvezza hanno chiesto le sue dimissioni ora che queste si sono concretizzate non riesco quasi a ricordarmi in che modo, e perchè, questo evento dovrebbe essere destinato a rivoluzionare la vita di ogni cittadino italiano.

Domani sarà un mondo migliore, mi dicono. Mi alzerò e tanto per cominciare l'università sarà finita. Sarà soltanto un caso, ok, però tant'è. Andrò in centro a fare i regali e misteriosamente il traffico non ci sarà più, tutte le macchine sopra i 1100 di cilindrata nebulizzate in un istante, per i SUV anche i loro gradevolissimi proprietari.

Entrerò in un negozio a caso e i commessi saranno gentilissimi, mi diranno "Buongiorno...arrivederci...", non mi faranno fretta nello scegliere cosa comprare e non mi lanceranno delle maledizioni in quattordici idiomi diversi se non acquisterò nulla.

Mi tratterrò a mangiare in centro e e per pagare un panino al prosciutto non dovrò ipotecare nessuna abitazione.

Tornerò a casa a piedi e l'aria sarà la stessa che si respira in montagna, che sembra profumare di neve. Alle 4 del pomeriggio non sarà già buio, ma anzi la luce continuerà fino in serata. Floris riuscirà a tornare a fare una puntata decente di Ballarò e Porta a Porta verrà definitivamente eliminato da tutti i canali memorizzati sul mio televisore fino al 55.

Andrò a letto sereno, consapevole che un mondo migliore è possibile se epurato delle persone giuste. Poi però la mia riflessione si farà più profonda, sorriderò di tutte le persone che oggi applaudono l'allontanamento del male, del marciume. Lo stesso marciume che li ha generati e che essi stessi contribuiscono a tenere in vita.

Certi politici mi fanno ridere, ricordano quelli che ogni mattina, guardandosi allo specchio, passano ore strofinandone la superficie, incapaci di rassegnarsi che lo sporco non è lì

Jerome

domenica, dicembre 18, 2005

Se sei un cretino.......

La moderazione guida da sempre il mio credo politico, ho imparato a saper ascoltare voci anche diverse dalle mie e dar loro il giusto credito.

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Ma quest'uomo......

quest'uomo è veramente impossibile da sdoganare. Anche con tutti i migliori sforzi è davvero impossibile.

Mario Borghezio, europarlamentare della Lega Nord

Sì lo so che è come sparare contro la Croce Rossa, per chi non lo conoscesse questo individuo è stato condannato, tra le altre cose, per aver picchiato un bambino marocchino e qualche anno fa si divertiva allegramente a disinfettare donne di colore sul treno Milano-Torino.

Destino beffardo, il treno Torino-Milano si è preso la sua rivincita.

I giornali descrivono così la notizia. " Mario Borghezio è stato malmenato da diversi giovani dei centrio sociali di ritono dalla manifestazione anti-TAV, l'onorevole ha riportato una frattura al setto nasale"

Prendo come campione statistico mia madre: " Poverino!"

OK, nessuno si merita di prendersi le botte per la propria opinione( ma anche su questo ci sarebbe da obiettare...), però perchè nessuno dice che c'erano cinque carrozze adibite al rientro dei giovani e lui si è andato a piazzare proprio su quel treno, a quell'ora, in quelle carrozze?
Non poteva partire, prima, dopo 0 con un altro mezzo? All0ra non è vero che gli europarlamentari hanno tutti questi benefici se fra tutti i posti disponibili il genio del male si sceglie proprio un posto di seconda classe di un interregionale abbastanza sgrauso.

SVEGLIA RAGAZZI!!!


Se voleva andarsi a prendere le botte le ha fatte prorio tutte, il resto l'hanno fatto i giovani dei centri sociali.

Perchè se con questa storia cominciamo a santificare anche Borghezio, giuro che velocizzo la mia pratica di richiesta di cittadinanza del Kazakistan

Jerome

giovedì, dicembre 15, 2005

Ma dai!

Chi l'avrebbe mai detto

Copyright stragi80.it

Tutti assolti al processo per depistaggio legato alla strage di Ustica.



Premetto che prima di esprimere qualsiasi opinione occorrerebbe aver seguito la vicenda in ogni suo dettaglio. Detto ciò la vicenda di Ustica ha davvero dell'incredibile.

La riassumerò brevemente in modo che chi non sa niente capisca e chi sa già tutto non si annoi.

Il 27 giugno del 1980 Un DC9 della compagnia ITAVIA, ora scomparsa, precipita al largo di Ustica.

Sulle prime si parla di cedimento strutturale, quello che tutti quelli che hanno paura di volare temono e che in realtà si verifica con delle probabilità veramente irrisorie.


Basta poco infatti per rendersi conto che l'aereo è precipitato a seguito di un esplosione, bomba, o molto più probabilmente un missile. Il recupero del relitto però costa troppo, e la verità rimane in fondo al mare.

Solo a metà degli anni 80, su impulso del presidentre Cossiga, viene ordinato il recupero dell'aereo e di conseguenza avviate nuove indagini.

Vi tralascio quello che la giustizia ha stabilito, non perchè io non ci creda come fanno alcuni ma solo perchè a volte le sentenze ti danno un'idea distorta della verità. Ti fanno pensare ad esempio che una persona sia innocente perchè il suo reato è andato prescritto. Invece è colpevole. Chi ha voglia si rilegga il mio
post su Piazza Fontana e capirà meglio cosa voglio dire.

Per esempio la gente ancora oggi crede che, al di là delle convinzioni personali, cosa accadde quella sera sia ancora un mistero.

MA NON E' COSI'

La magistratura italiana, la Nato e persino agenti dell'ex KGB hanno appurato che quella sera il DC-9 viaggiava nel mezzo di una esercitazione di guerra.Ovvero sopra, sotto , di fianco, dietro all'aereo di linea c'erano aerei militari con il trasponder( il congegno che permette ai radar di identificare la presenza dei veivoli) spento.

Evidentemente qualcuno deve aver commesso qualche errore quella sera, e cosa ancora peggiore qualcuno questo errore l'ha coperto per anni inventando menzogne che giustamente i familiari delle vittime non hanno mai voluto accettare. Queste ultime valutazioni però sono personali, appurato che quella sera c'erano aerei che non dovevano essere lì( e questo oltre che vero è stato TACIUTO per anni dai vertici dell'aeronautica) non si può dire niente di più.

Un po' di tempo fa, forse ascoltando proprio la puntata su piazza Fontana, mi è rimasta impressa la frase di uno dei parenti delle vittime. Non posso riportarlo virgolettato perchè non me lo ricordo, il senso era però più o meno questo. Sembra spesso che i familiari oltre alla giustizia cerchino anche indirettamente una vendetta ma così non è, la loro rabbia verso una giustizia che non trova responsabili non è per il fatto in se, per il non poter additare le colpe su qualcuno, quanto piuttosto perchè spesso essa sembra non avere il coraggio di arrivare fino in fondo, condannando spesso in primo grado e assolvendo in appello o in cassazione, come se ci fosse inconsciamente un freno a riconoscere in certe persone i responsabili di eventi così terribili.

Perchè pensare che un aereo civile sia stato abbattutto per errore durante un'esercitazione militare è terribile, forse di più.

Jerome

mercoledì, dicembre 14, 2005

Pocotempo

Primi successi per Acido politico, pensate che è balzato in un solo giorno in testa alle mie chiavi di ricerca.

Yuppy

E proprio vero che quando le cose cominciano a girare per il verso giusto non si fermano più. Per il prossimo numero c'è in serbo un'intervista con un pezzo veramente grosso, non posso dire altro per non portare sfortuna nel caso il contatto saltasse. In più forse....

Va beh meglio che stia zitto.

Jerome

martedì, dicembre 13, 2005

La Rabbia e Acido Politico

Sì lo so, l'assenza, specie se prolungata, può far male.

Questi giorni però sono successe tante cose, ed anzichè essere oggetto di post quotidiani si sono accavallate tutte in una sort di piramide degli avvenimenti, fino ad oggi, in cui il giornale si è quasi concretizzato( lo potete leggere qui). Merita, se avete qualche minuto dateci un'occhiata.

In realtà tante cose non possono essere dimenticate, il derby ad esempio. Sembrerà buffo ma la totale mancanza di abitudine a situazioni di questo tipo non mi ha nemmeno portato ad un' euforia il giorno successivo. Anzi a dir la verità mi sembra tutto così lontano....

L'ultimo esame si avvicina e gli ottimi risultati precedenti mi dissuadono dal fare l'ultimo sforzo per portarmi a casa un buon voto, e la cosa mi infastidisce.

Il vero evento è che abbiamo, e ho personalmente, perso ore e ore per il giornale che ora, bontà divina, è pronto. Non sto scherzando, nell'ordine sono successe le seguenti cose:

- Articoli non pronti entro la scadenza
- Niente internet a casa di uno dei direttori quindi comunicazioni difficilissime
- 6 ore ad aspettare un solo articolo, o meglio la sua correzione
- 1 0ra per cambiarne solo 2 ( due) immagini
- Divieto di distribuire il giornale prima di Martedì 20 dicembre. Grazie burocrazia universitaria, perchè non lo distribuisco a Natale, quando in università c'è solo il custode con la famiglia? (.......)
- 45 minuti in stamperia per stampare un xxxxx di file in publisher da 20 pagine. Contattati tutti i commessi e sprecati, da loro, almeno 40/50 fogli ci regalano la stampa e ci invitano a non tornare più perchè non sono capaci ( Giuro!!!!)
- Aula informatica dell'università posseduta dal demonio, solo metà dei computer è in grado di aprire un file di office senza dover necessitare di un propulsore nucleare aggiuntivo.
- Rullo della stampante zuzzurellone stampa quasi 100 fogli con una riga bianca in mezzo. Evviva!
- Giunti all'ultima pagina dopo quasi 100 stampe, ripeto ul-ti-ma, salta il file.
- Aggiustato il problema di file nel pomeriggio si riescono a stampare ben 150 fogli.
- Salta l'intero sistema di rete di tutta l'aula informatica.
- Beh almeno 20 copie siamo riusciti a farle. Quelle sono a posto
- Ore 17.30: ci accorgiamo che anche le 20 copie sono sbagliatissime, senza titoli e con le frasi a metà.

Se la sfiga non esiste il mio concetto di fortuna è assai labile.

Ma c'è il risvolto meditativo. Mentre tornavo a casa in motorino, con tra i piedi naturalmente milioni di fogli sprecati destinati al macero, ho pensato a tante cose.

La prima è che ero pieno di sconforto, che il destino beffardo si accanisce sempre con chi prova in qualche modo a scuotere il sistema, ad alterare in parte il corso degli eventi. E si accanisce in modo violento cazzo, non è giusto.
Perchè- pensavo- l'insegnamento che ne devo trarre è che forse la prossima volta non vale la pensa fare tanti sforzi?
Poi però, parallelamente allo sconforto, è tornato un po' di ottimismo, ripensando al solito detto popolare che le grandi opere implicano grandi sacrifici. Il mio corollario a questo assioma è che non conoscendo il valore dell'opera ma molto bene invece quello del sacrificio, posso per la proprietà transitiva giudicare positivamente il nostro lavoro.

Ma non finisce qui, un secondo pensiero si è fatto strada. " Stai zitto! Ti prende lo sconforto per ste cose, eh? Non pensi a quelli che hanno dei problemi VERI?"

Il lato ragionevole che è in me ha risposto umile: " Sì, hai ragione..."


....


Il lato irrazionale che è in me però ha detto NO. E sapete perchè? Perchè è un'ipocrisia assurda sentirsi meglio solo perchè gli altri stanno peggio di noi. Dentro di noi una voce pensa: " mamma mia, ho poco da lamentarmi, se penso a chi sta peggio...."

Il mio sconforto quindi è perfettamente legittimo, ma passerà, lo so. Poco prima di venire al pc ho guardato fuori dalla finestra, quell'immagine notturna che solo Milano è in grado di produrre, l'immensa luce che viene dal basso anzichè dall'alto.
Dentro di me pensavo già: " Domani è un altro giorno Jerome"

DISSOLVENZA A NERO


Jerome

sabato, dicembre 10, 2005

Pessimo uomo....ma discreto casalingo

Quasi 3 giorni senza il blog, comincio a perdere colpi.

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E' che urge una pausa natalizia a breve, la stanchezza comincia a farsi sentire e si perde progressivamente lucidità.

Ci sono tuttavia della scadenza da rispettare quali

a) Il Derby( domani post a parte...)
b) Il più bel giornale del mondo in uscita, ovvero Acido Politico
c) Un esame, cheppalle

Fra poco si concluderà la mia 8 giorni di solitudine casalinga. Faccio le prove generali per il mio futuro da single trentenne in monolocale incasinato.

Primi

Sto affinando la mia arte culinaria che ormai si esprime in paste quasi di ogni genere. Eccezion fatta per i sughi di pesce. L'ultima volta che ho tentato la pasta alle cozze devo aver commesso qualche errore tecnico perchè al gusto e alla vista sembrava che le cozze fossero resuscitate.

Secondi

Discreta abilità nelle grigliate varie e buona dimestichezza con le impanature. Arrosti a affini invece sono ancora al di fuori della mia portata.

Dolci
Sufficiente sui budini e altre diavolerie viscide, sulle torte invece commetto sempre lo stesso errore: compro gli ingredienti prima di sapere che torta fare, con una sorta di convinzione che tutte le torte si facciano con gli stessi ingredienti ma a dosi diverse. Risultato: Un "Quid" che una volta è stato soprannominato Big Mac ( doveva essere una torta allo yoghurt tagliata a metà con dentro il cioccolato, doveva essere)

Beh cucina a parte la casa rimane in piedi anche senza genitori, la roba sporca si accumula ma confido che in fondo alla cesta ci sia un buco nero che risucchi i vestiti e rimetta tutto lavato e stirato dentro all'armadio.

Se così non fosse devo seriamente prendere in considerazione l'ipotesi inceneritore

Jerome

mercoledì, dicembre 07, 2005

Sogno o Porta a Porta?

Ieri da buon elettore del centrosinistra mi sono sorbito tutta la puntata di Vespa con ospite il leader maximo Piero Fassino

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Le solite cose: l'innovazione, la scuola, il tasso di laureati, la tav ecctera eccetera eccetera.

Non voglio parlare di politica, ora.

Prossimo ormai alla conclusione, ora 1.20 circa i miei occhi hanno assistito a questa scena

Vespa: Fassino, per concludere, sappiamo che lei è unappassionato di ballo

Fassino: Certamente, dei musical soprattutto

Parte un filmato da West Side Story

Vespa:
Lo riconosce?

Fassino: Certo, il grande West Side Story

Vespa:
Bene, ora la compagnia di ballo Sarcazzo( nome fittizio, salvo equivoci) è liete di offrirle uno spezzone da "La febbre del Sabato sera". Avanti ragazzi

E un gruppo di giovani ballerini e ballerine si è messo a ballare davanti a Fassino, seduto sulla sua poltrona bianca in mezzo. Il tutto condito da una fantastica coreografia in pieno stile anni 70...

..a Porta a Porta.

Da quel momento in poi non ricordo più bene. Ricordo invece perfettamente di aver schiacciato il tasto rosso OFF del telecomando e di essere rimasto fisso davanti allo schermo nero per 22-23 minuti senza dire una parola.


Ok, io sono bacchettone. Però, dannazione, perchè devo vedere il leader del mio partito circondato da dei ballerini che imitano Tony Manero nello studio del più ...(importante?) programma di approfondimento politico televisivo?

Aridatece Apicella

Jerome

P.s. Piero non temere, io ti perdono sempre....

lunedì, dicembre 05, 2005

Trenta

Sclero della giornata
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Esigo che qualcuno mi spieghi perchè la programmazione di questa sera presentava

RAIUNO: Guardia costiera. Era l'unico corpo che mancava, dopo Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza. Sono già in lavorazione quelli del soccorso alpino e della polizia postale. Voto: 4
RAIDUE: Film sconosciuto, probabilmente prodotto per la tv americana nel tempo record di 12 secondi e mezzo. Voto:3
RAITRE: Chi l'ha visto. Ottimo anche come sottotitolo del programma stesso. Chi l'ha visto? Io no di certo. Voto: 5
RETEQUATTRO: "il telefilm più amato negli USA", o almeno è sempre così quando presentano un nuovo telefilm. Si vede che praticano una strana poligamia televisiva. Voto: 4
CANALECINQUE: Yooo hoo. Qualcosa che non ho capito con Virna Lisi e Iva Zanicchi. Bocciato a priori. Voto: 4
ITALIA UNO: Film incomprensibile. Voto: 3
MTV& ALL MUSIC: Programmi condotti da ragazze fashion, che però naturalmente sono state scelte per non sembrarlo in apparenza, e canzoni sparse. Voto: 6 politico solo per le ragazze
LA 7: Devo assolutamente ricordarmi di desintonizzare la7 il Lunedì sera, adibita interamente e Biscardi.

Il processo del Lunedì è talmente brutto da non sembrare nemmeno trash, è un'accozzaglia di banalità, fuffologie e frasi fatte senza precedenti. Rappresenta tutto quello che il calcio non dovrebbe essere.

Mi dava fastidio persino come sottofondo mentre scrivevo.

Acido Politico sarà pronto per settimana prossima, so che siete in trepida attesa. Ci stiamo sbattendo parecchio, ed è anche la ragione per cui il blog si sente un po' trascurato e si è trovato un'amante con le tette grosse e che non gli parli dei problemi quando rincasa. Ma ve l'avevo anticipato.

E poi oggi è il giorno della mia euforia universitaria, trenta è un così bel numero....

Jerome

domenica, dicembre 04, 2005

L'eloquenza delle immagini

Oggi, visti gli accadimenti sportivi, ho pensato di aprire una finestra artistica. Solo un'immagine, nessun commento.

L'opera di oggi è una composizione neorealista-minimalista dal titolo "Juventus"

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Jerome

venerdì, dicembre 02, 2005

Prova superata

La serata fashion non è stata così male

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Diciamo molto simile a come uno si immagina una festa ad inviti a Milano, ma va beh. Tante gente, tante ragazze, puntini puntini, e due consumazioni gratis che, io mezzo astemio, non ho potuto fare a meno di usare.


L'alcol in compenso mi ha permesso di acquisire un po' di lucidità. Poco lontani da dove c'eravamo seduti c'erano due belle ragazze con due signori molto più vecchi e tutto fuorchè belli.

Se fosse stata una singolare coincidenza avrei lasciato perdere ma poi mi sono accorto che dentro, di situazioni analoghe, ce n'erano parecchie. In quel momento ho capito il triste significato della parola "potere"; il sostantivo, non il verbo.

Devo essere sincero, un po' di invidia c'era. Poi però col mio amico abbiamo immaginato quella vita, per tutta la vita e ci siamo detti: "Meglio così..."

Gli svips erano sparsi. Syria e un altro che non mi ricordo assolutamente dovevano essere appena andati via mentre dentro le uniche certezze erano Valerio Staffelli e Nina Moric, con la fortuna che mi ritrovo potete immaginare quale dei due sono riuscito e vedere distintamente.

Nina, puntini puntini

Jerome

giovedì, dicembre 01, 2005

Jerome vs Milano Fashion 0-1

Sono stato sconfitto, da lui


Sì, quello dell'altro giorno. Io e queste cose stiamo su due binari diversi di due linee diverse di stati diversi in continenti diversi di pianeti in galassie lontanissime l'una dall'altra.

Non so se mi spiego.

Convinto da un amico appassionato di videogiochi, tentiamo di infiltrarci sebbene nell'invito ci sia chiaramente scritto" invito strettamente personale" ed entrambi andiamo per conto di altri.

Tanto per darvi l'idea del disagio che sento già adesso che ancora non sono nemmeno lì, la settimana scorsa, in questo posto, ospitavano gente così

http://www.beautynotsodifficult.it/

Vi prego andateci, ci perdete al massimo 20 secondi. così chi non è di Milano può rendersi conto di quanto questa città sia in grado di degenerare.

Lo stesso posto ospita la serata di questa sera, visto che probabilmente io e il mio amico saremo gli unici ventenni in mezzo a gente di tutt'altro livello ho prvveduto ad una serie di accorgimenti tattici.

1) Alla domanda"Come avete avuto l'invito?" Risposta secca " Siamo dei collaboratori"
2) Cambio Look, per me l'operazione è ancora più ardua visto che di default io al massimo dimostro 16 anni, devo arrivare almeno a 23. Quindi:

- Scarpe Clark marroni al posto delle Adidas bianche canoniche
- Camicia Elegantissima usata 4 volte in tutta la vita, praticamente ancora da scalpellare dalla gruccia/appendiabiti con il quale ormai viveva in simbiosi
- Giacca in velluto Blu rubata da mio fratello in trasferta parigina
- Cravatta stile " metto sta cravatta un po' giovanile per fare vedere che sono abbastanza grande per mettere la cravatta ma non abbastanza per mettere una cravatta seria"
- Cappotto Loden alla Massimo Moratti (vedi foto presa da internet)



A questi accorgimenti vanno aggiunti

- Occhiali da vista alla Piersilvio Berlusconi
- Voce adattata alla circostanza. Avete presente Luca Ward, quello che doppia James Bond e Russel Crowe? Ecco...quasi.

Sento che ci rimbalzano sicuro come l'oro, ma tentare non fa male. Anche perchè anche le cose mondane hanno i loro aspetti positivi. All'anteprima di "Prima ti sposo e poi ti rovino" c'erano nientepopodimeno che Daria Bignardi, o almeno la sosia della sua gemella e Paolo Ruffini di Mtv ( amiche omfaloscopiche! Mi è venuto in mente solo ora, se no ve l'avrei detto prima!) A Tomb Raider 2 andò meglio, non certo per il film. Ricordo distintamente Nichetti di fronte a noi che inveviva contro il film ogni 14 fotogrammi, Cordoba, Vieri e Cannavaro che praticamente ci ha seguito dal cinema fino al parcheggio: Remember Furio?

In questi casi io ho un apporccio esattamente opposto alla legge di Murphy, secondo la quale e se una cosa può andar male lo farà. Secondo me se da una cosa ti aspetti il meno possibile, qualunque cosa, per quanto spiacevole, sarà sempre meglio di come te l'eri immaginata.

Gianni! L'ottimismo! ( e due...)

Jerome